PavimentiPer i rivestimenti rustici esterni, l’utilizzo del cotto è sempre sinonimo di qualità e di eleganza: si tratta di un materiale tanto nobile quanto pregiato, che può trovare posto in un cortile, in un balcone o in una terrazza. I designer ne apprezzano la versatilità e le molteplici doti, che lo rendono adatto anche ai contesti più moderni, oltre che a quelli tradizionali. Il laterizio artigianale più autentico fa della robustezza e della solidità due delle sue caratteristiche primarie.

pavimenti in cotto per esterni propongono un fascino senza tempo, complice il tocco vintage che li permea: gran parte del merito del loro successo, però, va attribuito anche alla loro artigianalità. Insomma, in un ambiente esterno il cotto regala un calore accogliente e antico, mentre sotto il profilo tecnico è anti-scivolo, carrabile e ingelivo: tutto quel che si potrebbe desiderare per un cortile. L’argilla, che è il principale materiale costituente, è il segreto dei pregi del cotto: nel momento in cui viene inserita nel forno ed esposta ad altissime temperature, essa cambia colore e passa dal grigio al rosato. 

Quando si parla di superfici ingelive – e i pavimenti in cotto lo sono – si fa riferimento a soluzioni che hanno la capacità di resistere a temperature rigide: anche se la colonnina di mercurio del termometro scende sotto lo zero, non si corre il rischio di rotture. La porosità e la compattezza contribuiscono a rendere il cotto più duraturo: un materiale poroso, infatti, si spezza molto difficilmente e ha la capacità di attutire gli eventuali colpi che subisce. In più, vale la pena di mettere in evidenza l’alto livello di isolamento termico che viene garantito. Anche negli ambienti esterni molto frequentati, e dunque sottoposti a un intenso calpestio, i pavimenti in cotto assicurano il massimo della longevità.

La sola accortezza che è bene adottare è quella di prestare attenzione alle cadute di liquidi: proprio perché il cotto è un materiale molto poroso, assorbe i liquidi e si macchia con una certa facilità. Al di là di questo dettaglio, però, non ci sono altre precauzioni di cui preoccuparsi: e così si può optare il cotto per delimitare delle aiuole, per rivestire una stradina in un giardino, per ricoprire un vialetto o per molti altri scopi. Nulla vieta, se lo si desidera, di abbinare i pavimenti in cotto per esterni con la ceramica decorata o con il legno, per una resa estetica più efficace.

Di Grey